30-01-2023
L`EFFETTO ESTENSIVO DELLA IMPUGNAZIONE


La Corte di Cassazione, con una recente pronuncia - n. 45781 del 12.10.2022 - dopo aver disaminato la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Catanzaro nei confronti di C.A. e S.R., condannati per il reato di cui agli artt. 624 e 625 c.p., commesso il 19 luglio 2013, provvedeva come di seguito descritto.

Avverso la sentenza della Corte di Appello, gli imputati, a mezzo dei loro difensori, proponevano disgiunti ricorsi per cassazione, uno veniva dichiarato inammissibile mentre nell`altro si deduceva l`intervenuta prescrizione del reato, maturata prima della pronuncia di appello.
La Corte affermava che l`inammissibilità dell`impugnazione non impedisce la declaratoria di estinzione del reato per prescrizione qualora un diverso impugnante abbia proposto un valido atto di gravame.

Nella pronuncia in commento trova applicazione, quindi, il principio legato all`effetto estensivo dell`impugnazione che produce i suoi risultati anche rispetto all`imputato non ricorrente o, come nel caso in esame, il cui ricorso sia stato dichiarato inammissibile, quando la prescrizione sia maturata nella pendenza del ricorso o antecedentemente.

a cura dell`avv. Felice De Falco